La Storia
È il 1995 quando, durante una giornata di sci, Luca scopre un edificio in abbandono dietro una gonfia di neve, dopo i necessari lavori di ristrutturazione, nel 1998, apre la sede del noleggio sci Only Ski 2200. L’attività funziona con successo per anni, e questo permette nuovi lavori di trasformazione che prevedono, all’interno della struttura, anche un piccolo snack bar. Nasce così nel 2014 Lo Ratrak food & drink.
In poco tempo ci si rende conto che il potenziale è molto più alto e che, con un ulteriore ampliamento, il piccolo bar potrebbe diventare un vero e proprio ristorante. Nel 2016 vengono quindi create le nuove sale, e Lo Ratrak prende finalmente una forma e un’identità definita: quella di un locale sulle piste dove la confusione e il frastuono da après-ski lasciano il posto ad una dimensione family friendly, dai ritmi più rilassati.
Un luogo dove storia e tradizione sciistica convivono con un approccio contemporaneo al mondo della montagna, dove la passione per il buon cibo, unita ad una sempre più spiccata attenzione per la sostenibilità ambientale, possano permettere a tutti gli ospiti di riconciliarsi con i propri equilibri, sintonizzandosi su quelli della natura in cui sono immersi.
Il Ristorante
Lo Ratrak si trova all’arrivo della telecabina che da La Thuile porta in località Les Suches, ad un’altitudine di 2.200mt, proprio dietro la Scuola Sci. Un panorama che spazia dal Grand Assaly e il sottostante Ghiacciaio del Rutor, fino al massiccio del Monte Bianco, le Grandes Jorasses e il Dente del Gigante.
In inverno questa zona è il centro nevralgico del comprensorio sciistico del Piccolo San Bernardo, in estate un buon punto di partenza per intraprendere vari itinerari di trekking, da quelli che portano verso il confine francese e il Lago Verney, a quelli diretti verso La Thuilette, il vallone di Bella Comba e le cascate.
All’interno del ristorante la tradizionale architettura montana si fa d’avanguardia. Ricco di oggetti d’epoca legati al mondo degli sport alpini, esposti o trasformati in elementi di arredo e design, la struttura ricontestualizza le materie prime locali, il legno e diversi materiali di recupero, con ampio ricorso al riciclo, dando vita ad un’atmosfera moderna, luminosa ed accogliente.
La cucina è ispirata alla tradizione valdostana, un patrimonio da custodire e tutelare, che viene però rivisitato, con particolare attenzione alla stagionalità, alla valorizzazione dei prodotti locali d’eccellenza, alla sostenibilità in tutte le sue forme, dalla riduzione degli sprechi alla scelta preferenziale della filiera corta.
Uno staff giovane e sempre allegro è pronto ad accoglierti con il sorriso: mettiamo nel nostro lavoro la passione e la voglia costante di migliorarci, con il desiderio di avvicinarti ad uno stile di vita in armonia con l’ambiente che ci circonda, nel pieno rispetto del delicato equilibrio dell’ecosistema alpino.
Il Gatto
Ad accoglierti nei pressi del locale troverai un bellissimo Snow-Trac ST4, scoperto per caso da Luca, che intorno al 2005 non si è lasciato sfuggire l’occasione di acquistarlo. La sua passione per questi mezzi risale infatti a quando, da bambino, guidava quello che la famiglia chiamava “Rampant Rosso”, detto anche “Ratrak”, costruito dal padre e dagli zii per spostarsi a La Thuile.
Gli Snow-Trac sono nati dalla necessità del loro inventore, lo svedese Lars Larsson, di muoversi con comodità quando andava a pescare con il fratello in inverno, ottennero poi un enorme successo, e vennero prodotti con continuità dal 1957 al 1981. Sono costituiti principalmente da parti meccaniche fornite dalla Volkswagen, tra cui una versione industriale, raffreddata ad aria, del motore del noto Maggiolino e la trasmissione dell’altrettanto noto Vw Bus, oltre a volante, pomelli del cambio e componenti di illuminazione.
Fu proprio la guida al volante e la sua versatilità a rendere Lo Snow-Trac adatto a molteplici usi: mezzo militare della NATO durante la guerra fredda, mezzo di trasporto nel deserto del Sahara, mezzo di soccorso in Islanda, mezzo di utilità aziendale per il servizio telefonico canadese nello Yukon, e ovviamente mezzo battipista durante le olimpiadi di Sapporo nel 1972.
Se ti sembra di averlo già visto da qualche parte, ma non ti ricordi dove… “The Shining” ti dice niente?